“Ottenere un marchio di qualità è per i nostri imprenditori un motivo di orgoglio, ma quando si tratta di aziende legate alla ricettività la soddisfazione è raddoppiata perché significa che con esse cresce il gradimento di un intero territorio. E’ noto a tutti, infatti, che i prodotti della buona tavola sono fortemente interconnessi con l’identità e l’immagine di un’area. E’ per questo che la Cdc di Potenza sta insistendo molto sul sostegno ai progetti di tipicizzazione, di aggregazione, nonché di raggiungimento di marchi identificativi che rendano i prodotti e gli operatori di qualità ben riconoscibili sui diversi segmenti di mercato”.
E’ quanto ha dichiarato il presidente della Forim (azienda speciale della Camera di Commercio di Potenza), Pasquale Lamorte, introducendo i lavori di attribuzione del “Marchio di qualità delle imprese turistiche” a 7 alberghi (marchio “QualityHotel”), un agriturismo (“QualityCountryInn”) e 6 ristoranti (“QualityRestaurant”) della provincia di Potenza. A 3 alberghi e 5 ristoranti, inoltre, è stato confermato il marchio già ottenuto nel 2005, per un totale di 22 strutture certificate, che riceveranno visibilità e promozione su guide nazionali e locali, siti Internet e riviste specializzati, rubriche televisive nazionali.
E per il 2007 è stata lanciata l’idea dei “circoli di qualità”, aggregazioni di operatori che potranno studiare insieme misure e strumenti per limare le criticità esistenti nel settore ricettivo: “Per la Camera di Commercio sarebbe il modo migliore per ricevere ulteriori stimoli e idee da chi quotidianamente opera ‘sul campo’ – ha concluso il presidente Lamorte - nel tentativo di tradurre le istanze in strumenti agevolativi a sostegno delle imprese”.
tratto da Camera di Commercio di Potenza www.pz.camcom.it
