- Una sera, al termine della cena, Pietro presentò a dei clienti, decisi ad assaporare tutte le specialità della casa, un uovo al tegamino. Enorme fu la sorpresa degli ospiti, quando intinto il pane nel tuorlo, scoprirono che in realtà si trattava di un dolce. Il tuorlo, infatti, era composto da una pesca tagliata a metà, immersa in un mare di panna. L’uovo al tegamino rappresenta dal 1967, uno degli "scherzi" meglio riusciti dello chef Pietro.
- Negli anni ‘70 il famoso cantante Claudio Villa, ospite all’Hotel delle Colline, improvvisa una canzone per ringraziare Pietro dell’accoglienza ricevuta, mandando in delirio l‘intera sala.
- In occasione della festa patronale di Muro Lucano è ospite il celebre prestigiatore Silvan. Rimasto entusiasta dell’ospitalità e dell’ottima cucina, durante il suo spettacolo in piazza Don Minzoni, decide di rendere omaggio a Pietro, inventando un numero in cui trasformava dei coriandoli in spaghetti, cucinati dallo stesso Pietro. Ancora oggi se vi capiterà di pranzare all’Hotel delle Colline, gli spaghetti potrete richiederli “alla Silvan”.
- Un cliente, che da tanto tempo pernottava all’Hotel delle Colline, era solito soggiornare nella camera 101. Tornato a casa per trascorrere le feste natalizie, al ritorno in Hotel la camera 101 era impegnata, così gli viene assegnata un’altra camera. La sera, chiama in Hotel una signora, che chiede di parlare con la camera 101. La signora, moglie dell’assiduo cliente, però rimane sorpresa quando a risponderle è una ragazza, che si sente le urla dell’irata signora. Tocca anche al marito sorbirsi la ramanzina dalla moglie. La ragazza prima e il marito poi, urtati dalla situazione, si infuriano con il centralinista che aveva passata la telefonata. In realtà la signora aveva chiesto di parlare con la 101, pensando che ci fosse come sempre il marito. Convincere la signora della lealtà del marito e dell’equivoco creato, è stata cosa difficile.